| Antica prerogativa delle Confraternite era anche quella di 
					assicurare una dignitosa sepoltura in una tomba 
					decorosa. Scorrendo gli antichi statuti
					delle Confraternite non è difficile 
					rintracciare le indicazioni sulle modalità di celebrare le 
					esequie dei confrati con l'impegno di 
					fiori, ceri e messe di suffragio.  Molto 
					spesso l'impegno funerario era esteso anche alla moglie del 
					Confrate pur se in misura ridotta circa le messe 
					di suffragio. Nella Confraternita di San Giuseppe è 
					ancora viva parte di questa   tradizione, infatti 
					essa possiede tre cappelle nel Cimitero Monumentale di 
					Messina, dove vecchi confrati riposano e dove quelli di oggi troveranno pace domani.  Infatti tra le norme 
					statutarie vi è il  REGOLAMENTO DELLE CAPPELLE 
					FUNERARIE che all'articolo 1 recita: "La Confraternita 
					possiede in atto tre Cappelle (Centrale, Palmara bassa e 
					sopraelevazione, Baglio) nel Gran Camposanto di Messina. Il 
					diritto alla tumulazione nelle stesse è strettamente 
					riservato ai soli soci iscritti, il cui elenco sarà 
					trasmesso annualmente alla Curia Diocesana ed al Comune di 
					Messina". Ogni anno nella giornata del 2 novembre 
					l'Assistente Ecclesiastico o altro sacerdote socio celebra la 
					Santa Messa presso una delle 
					Cappelle a suffragio dei confrati defunti. |